martedì 29 maggio 2012

29/05/2012 - Seconda scossa di terremoto

h. 14.47

Sono ormai sette mesi che non scrivo più sul blog e mi spiace davvero tantissimo, sopratutto visto che era solo all'inizio.
In questo periodo sono cambiate davvero tantissime cose: ho trovato lavoro presso uno studio di commercialisti, dove quattro anni fa avevo fatto lo stage; ho festeggiato un anno di amore col mio ragazzo; ho litigato e fatto pace con una vecchia amica; sto per farmi un tatuaggio; ecc...
E si fra tre giorni farò il mio primo (e credo unico) tatuaggio. Era tanto tempo che lo avevo in mente, ma non ero mai abbastanza convinta, poi il giorni di Pasquetta eravamo seduti a tavolo per pranzo e non so come mai mi sono convinta.
Quindi è iniziata la ricerca di qualcuno che mi facesse il disegno come volevo io e sopratutto che fosse sicuro sul lato igienico, e dopo vari tentativi e varie prove siamo praticamente giunti al punto.
Oggi ho voluto ricominciare a scrivere queste pagine perchè la seconda scossa di terremoto in dieci giorni mi ha davvero lasciato il segno. Fortunatamente sono in una zona non troppo vicina (al dire il vero nemmeno troppo lontana) dall'epicentro, ma comunque sono state due scosse davvero forti e durature.
La prima il 20 Maggio alle 4.00 del mattino è riuscita addirittura a svegliarmi, cosa che è praticamente impossibile quando dormo pesantemente; il letto che ballava, il mio ragazzo che mi guardava preoccupato...
La seconda invece alle 9.00 di questa mattina; eravamo arrivati da poco in ufficio quando ha iniziato a tremare sedie, scrivanie, porte..siamo usciti subito fuori e come accade in questi casi tutti con il cellulare in mano per sentire se parenti e amici avevano sentito, stavano bene, ecc...
Certo se noi che la scossa l'abbiamo sentita, ma per fortuna non era qui e non ha fatto danni a cose o persone, abbiamo avuto così tanta paura non oso immaginare chi invece si trovava al centro del dramma.
Spero solo che la situazione non sia come la scorsa volta, visto che oltretutto ha colpito di nuovo nella stessa zona e con la stessa forza.

4 commenti:

  1. Ti capisco perfettamente, le ho sentite a Milano ma le avevo già provate qui in Friuli nel 76.
    Passerà lentamente, ma il ricordo non lo cancellerà più nessuno.
    In bocca al lupo.
    Mandi

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  2. Ciao Elisina, sono Rosy di Non solo cucine isolane, grazie mille per essere passata da me e per esserti iscritta al mio blog..io sto visitando tutti i tuoi blog, mi sono appena iscritta a questo...
    complimenti per questo tuo diario virtuale, mi ha fatto veramente piacere leggere quanto scrivi..mi farebbe piacere se continuassi a scrivere! Ti seguirò molto volentieri...
    mi dispiace tantissimo per quanto è accaduto mesi fa nella tua regione.. di fronte a certe tragedie e disastri innanzi ai quali ci troviamo inermi,,,, l'unica cosa da fare è trovare la forza di andare avanti, farsi coraggio e cercare di reagire ....anche se è comprensibile che ciò non è semplice (facile a dirsi......) sono comunque convinta che ricordi di questo tipo sono impossibili da cancellare e rimarranno sempre nel cuore e nella mente di chi li ha vissuti in modo diretto...
    Un forte abbraccio
    Rosy

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  3. Buona Pasqua!!! Baci

    http://couturetrend.blogspot.it/

    https://www.facebook.com/couturetrend1

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  4. ciaoooo!!! molto interessante il tuo blog!!!! terremoto???? nessuno può capirti quanto me , che sono palermitana !!!! in Sicilia subiamo i terremoti un giorni si e l'altro pure....una sensazione tremenda...di vuoto, di sbigottimento....la paura di non rivedere i nostri cari....andiamo avanti con le nostre passioni che ci aiutano a pensare ad altro!!!
    mi sono unita ai tuoi followers e spero continuerai a leggermi!!!!

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