martedì 25 ottobre 2011

25/10/2011 Due spaghetti fra amiche

h. 22.00

Un'altra giornata piovosa da queste parti, ed io (come di consueto in questo periodo) me ne sono stata tutto il giorno in cucina a cucinare la cena per stasera che avevo mia cugina e una mia amica a cena.
Mi sono data un pò da fare oggi e ho preparato cibo per un reggimento, ma mi fa così piacere cucinare per le persone a cui voglio bene che non mi rendo nemmeno conto di quante cose faccio.
Alla fine a tavola eravamo io, i miei genitori, mia sorella, mia cugina e la mia amica ed io avevo preparato gli spaghetti con le polpettine (che non mi erano mai venuti così buoni come stasera), pollo arrosto, zucchine tonde ripiene (non le avevo mai fatte, ma sono venute davvero buone) e la mia classica torta menta e cioccolato. Ormai è quasi diventato il mio cavallo di battaglia, visto che ovunque vado me la chiedono. In effetti piace anche a me nonostante non vada particolarmente matta per la menta.
Ieri sfogliavo l'album di foto di quando ero piccola per trovare qualche foto carina da inserire nel libro e mi sono tornati alla mente tanti, tantissimi, ricordi.
C'erano foto di cui non ricordavo nemmeno l'esistenza e mi ha fatto un certo effetto rivedere le persone a cui voglio bene com'erano qualche anno fa. Beh qualche, alcune erano anche di 20/25 anni fa.
Mi suona ancora strano sapere che ho già 25 anni, se penso a quando da piccola sembrava non passare mai il tempo. Credo che l'orologio abbia iniziato la sua corsa quando avevo 18 anni, prima camminava adagio.
Oggi ho fatto leggere una piccola bozza del libro a mia cugina e lei mi ha detto che gli piace e che gli sembra un'idea carina. Al mio amore, invece, non è piaciuto molto, ma non può piacere a tutti no!?
Più vado avanti e più l'idea mi piace e sto cercando di svilupparla al meglio, sarei davvero felice se qualcuno lo pubblicasse e fosse venduto. Non mi aspetto certo incassi da record o di diventare la nuova "Chiara Maci", ma il solo saperlo sullo scaffale di una libreria mi renderebbe davvero felice. Io ci credo e ci crederò fino alla fine e poi staremo a vedere.
Stasera a tavola quante risate che ci siamo fatte, con la mia amica che raccontava di quella volta che cercava di imparare a guidare e invece mise sotto (letteralmente e fisicamente) suo fratello. Poveraccio!
Beh adesso me ne vado a letto, sono stata in piedi tutto il giorno e anche se non fatto grandi sforzi questo ginocchio tira da morire adesso.
Buonanotte e sogni d'oro a tutti!

1 commento:

  1. Trovo che stai facendo una bellissima cosa.
    Scrivere e condividere è un regalo al mondo,per quanto mi riguarda.
    Avessi io 25 anni tesoro...vai,spacca tutto.

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